Quella del noleggio auto a lungo termine è una formula sempre più diffusa tra i privati, facendo registrare un’inversione di tendenza rispetto al recente passato, in cui la scelta sembrava appannaggio esclusivo di aziende e professionisti. Se ci fermiamo ad analizzare i dati di vendita dell’ultimo biennio nel vecchio continente, noteremo dei dati interessanti.
Pandemia da un lato, e crisi di approvvigionamento dei semiconduttori dall’altro hanno imposto una decisa battuta d’arresto alle nuove immatricolazioni. Anche sul fronte car sharing e noleggio la tendenza sembra aver seguito la stessa direzione, ma c’è da fare un distinguo significativo.
2020 e 2021, oltre a parte del 2019, sono stati anni critici per l’intero comparto automotive. Gli italiani hanno viaggiato poco e di conseguenza il car sharing ne ha risentito: le auto affitte in condivisione sono passate da 13 a 6 milioni, con perdite che superano il 50%.
I professionisti del noleggio a breve termine hanno visto ridurre i volumi d’affari di un preoccupante 72%, e si stima che per tornare a livelli pre-pandemia bisognerà aspettare la fine dell’anno in corso.
I numeri delle auto prese a noleggio lungo termine sembrano andare invece in direzione opposta. Nel 2020, i fatturato dell’intero settore è aumentato, seppur di poco, facendo registrare un +2% rispetto all’anno precedente. Il 2021 è stato ancor più roseo, con dati in costante crescita complice anche la diminuzione delle vendite sul nuovo.
Un altro dato interessante emerge analizzando la composizione del pubblico che sceglie questa soluzione: su circa 900.000 contratti NLT nel 2020, 65.000 sono stati intestati a privati. Un dato che può sembrare esiguo, ma non lo è affatto. Storicamente, questa formula è scelta da imprese e professionisti per i vantaggi di natura fiscale che comporta a chi lavora in regime di partita IVA.
Non solo imprese
Il noleggio a lungo termine è una soluzione che porta con sé innegabili vantaggi. Non è detto che sia la soluzione ideale per tutti gli automobilisti, piuttosto va a intercettare specifiche necessità di alcuni. Il vantaggio principale consiste nel poter guidare auto sempre nuove, in perfette condizioni e in grado di garantire il massimo come efficienza, sicurezza e affidabilità.
Chi vuole acquistare l’auto per tenerla quindi non sarà interessato a tale soluzione, ma per tutti gli altri i vantaggi si fanno tangibili. Avere un’auto a noleggio significa anche poter contare su un mezzo sempre aggiornato anche sotto il profilo delle emissioni inquinanti.
Soprattutto nelle grandi città, le sempre più stringenti normative anti inquinamento lasciano a piedi milioni di automobilisti. Rei di aver acquistato auto da non molto tempo, ma già obsolete per via dell’ultima euro-specifica, molti di loro si ritrovano con un patrimonio quasi inutilizzabile. E magari con un mutuo ancora da estinguere.
Chi sceglie il noleggio a lungo termine nelle grandi città lo fa anche per questo motivo. Avendo a disposizione auto sempre di ultima generazione, il rischio di subire blocchi del traffico diminuisce drasticamente. La formula funziona in questo modo: si versa un’anticipo, per poi corrispondere una quota mensile fissa per tutta la durata del contratto.
Nella rata sono comprese tutte le spese del veicolo: bollo, assicurazione, quota noleggio, manutenzione programmata, cambio pneumatici, e in alcuni casi manutenzione straordinaria, assistenza stradale e auto sostitutiva.
Al termine del contratto si può restituire l’auto e prenderne un’altra con la medesima formula. In alcuni casi è possibile acquistare il mezzo, diventandone così proprietari.
La sicurezza di una quota mensile fissa garantisce di poter gestire al meglio il proprio budget, non dovendo calcolare imprevisti né onerose riparazioni in officina, cosa usuale per i possessori di veicoli con qualche anno e km sulle spalle.