Indice insulinico Alimenti: la guida completa

indice insulinico degli alimenti
CONDIVIDI SU FACEBOOK
CONDIVIDI SU TWITTER
CONDIVIDI SU LINKEDIN

L’indice insulinico consente di contemplare la produzione di insulina da parte del nostro organismo a seguito dell’ingestione di un alimento, di qualunque natura sia. Sia i carboidrati che gli altri alimenti hanno una funzione ai fini del bilancio insulinico.

L’indice insulinico degli alimenti si valuta su unità isocaloriche di vari alimenti, significa che si prende come riferimento una dose di glucosio che possa fornire 239 kcal e si valuta la risposta ottenuta con la somministrazione di una quantità di 239 kcal del cibo da testare. Dai dati ottenuti si ottiene l’indice insulinico.

La classificazione è stata effettuata prendendo come riferimento il pane bianco quindi non il glucosio. Vediamo ora di capire meglio di cosa si tratta e di approfondire questo argomento che riguarda gli alimenti e il loro indice insulinico.

Indice insulinico degli alimenti

L’indice insulinico è quindi l’effetto di un alimento sull’insulinemia, ovvero sui livelli di insulina nel sangue. L’insulina è un ormone secreto dal pancreas e se l’indice insulinico di un alimento è alto significa che la sua assunzione provocherà un innalzamento del livello di insulinemia importante.

Al contrario se un cibo presenta un basso indice insulinico stimolerà la secrezione dell’ormone solo in piccola parte. L’indice insulinico degli alimenti è importante perché anche se si da sempre più importanza alla conoscenza dell’indice glicemico, bisogna pensare anche a quello insulinico.

Proprio perché non è automatico che un alimento con un basso indice glicemico presenti anche un basso indice insulinico. Esiste una evidente relazione tra indice insulinico e indice glicemico, ma l’indice glicemico fa riferimento solo ai carboidrati, ma non bisogna mai dimenticare che anche le proteine vanno ad incidere sulla secrezione insulinica.

Per completezza diciamo anche che l’indice glicemico di un carboidrato è la velocità con cui la glicemia, ovvero la concentrazione di glucosio nel sangue, aumento a seguito della somministrazione di 50 g di carboidrato.

Indice glicemico e indice insulinico degli alimenti

Ricapitoliamo per capire meglio la differenza tra indice insulinico e indice glicemico degli alimenti. L’Indice insulinico è un parametro che serve per misurae la produzione d’insulina nell’organismo in risposta all= consumo di un qualunque alimento.

In sintesi è l’effetto di un cibo sull’insulinemia quindi sulla quantità di insulina nel sangue, e quindi non sulla glicemia che è invece relativa alla concentrazione di glucosio nel sangue. L’indice insulinico è quel valore assoluto che valuta il potere insulinogenico degli alimenti e si riferisce anche ai diversi tempi di assimilazione e alla quantità secrezione dell’ormone negli stessi a parità di calorie.

L’indice glicemico a differenza di quello insulinico, valuta solo dell’innalzamento della glicemia per impatto dei carboidrati, ma non valuta la produzione di insulina totale né indica il valore per altri alimenti che non contengono carboidrati. L’indice glicemico quindi, non valuta tutti i cibi e gli effetti che hanno sul metabolismo del glucosio.

L’indice insulinico consente invece di valutare se un alimento qualunque e non per forza un carboidrato, possa provocare una risposta insulinica che sia essa bassa, alta o moderata. Non solo i carboidrati incidono sulla produzione di insulina, ma l’incidenza è comunque maggiore su questi ultimi.

L’impatto dei cibi sull’insulinemia è di circa il 10% per quanto riguarda i grassi, del 95% per i carboidrati e del 50% per le proteine, quindi significa che non solo i carboidrati incidono sulla produzione insulinica, ma tutti gli alimenti, anche le proteine e i grassi, seppur in maniera moderata.

Alimenti a basso indice glicemico e insulinico

In genere gli alimenti a basso indice glicemico sono anche quelli a basso indice insulinico anche se non è una regola valida per tutti gli alimenti. Gli alimenti che hanno sia un basso indice glicemico che un basso indice insulinico sono ad esempio:

  • Spezie e crostacei, avocado, tofu, zucchine, zenzero, soia, sedano, ravanello, spinaci, pinoli, pistacchio, peperoni, ribes neri, olive, peperoncino, indivia, germogli, finocchi, funghi prataioli, farina di carrube, crauti, cetrioli, cavolo e cavolfiore, bietola, asparagi, broccoli, yogurt di soia, melanzane, carciofi, uva spina, yogurt scremato e kiwi.

Ovviamente questa è una breve e parziale selezione di quelli che sono gli alimenti che hanno sia un basso indice glicemico che un basso indice insulinico. Puoi però trovare numerosissime tabelle complete con tutte le indicazioni e gli indici glicemici e insulinici della maggior parte degli alimenti che consumi ogni giorno.

Ricorca che la nostra guida ha solo scopo informativo e che non può sostituirsi al parere del medico. È quindi importante rivolgersi ad un medico per conoscere in modo approfondito tutto quello che riguarda l’indice insulinico e l’indice glicemico degli alimenti.

Anche per alimentarsi in modo corretto, soprattutto se si soffre di glicemia alta o problemi di diabete, è importante rivolgersi ad un medico, ad uni nutrizionista e ad un dietologo. Non bisogna mai optare per il fai da te e per le diete scelte senza un parere del medico.

Facebook
Twitter
LinkedIn